lunedì 15 febbraio 2016

MEDIAZIONE CIVILE:LA COMMISSIONE EUROPEA AVVIA L'INDAGINE SULLA LEGGE 98/2013

Grazie  alla petizione inoltrata dallo stimato Presidente dell’ANPAR Dott. Giovanni Pecoraro, la Commissione petizioni dell’UE” (Unione Europea) ha avviato un'indagine sulla “mediazione civile in Italia”.

Noi avevamo scritto:

Address
Street Corgiano, 20/D
City Pellezzano (SA)
Zip Code 84080
Country Italia
e-mail presidenza@anpar.it
Name of association Associazione nazionale per l'arbitrato e la conciliazione dal 1995
Petition Details
Petition Date 12/03/2015
Public NO
Information Public NO
Title
mediazione civile e commerciale e sistemi di A.D.R.
Document
Il Parlamento italiano pur avendo recepito le direttive europee in materia di sistemi di ADR e ODR, non hanno attuato quanto previsto dalla Dir. 21 maggio 2008, n. 2008/52/CE (Pubblicata nella G.U.U.E. 24 maggio 2008, n. L 136).
DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
relativa a determinati aspetti della mediazione in materia civile e commerciale (entrata in vigore il 13 giugno 2009. In questa Direttiva si considerava che:
(2) Il principio dell’accesso alla giustizia è fondamentale e, al fine di agevolare un miglior accesso alla giustizia, il Consiglio europeo nella riunione di Tampere del 15 e 16 ottobre 1999 ha invitato gli Stati membri ad istituire procedure extragiudiziali e alternative.
(3) Nel maggio 2000 il Consiglio ha adottato conclusioni sui metodi alternativi di risoluzione delle controversie in materia civile e commerciale, sancendo che l’istituzione di principi fondamentali in questo settore è un passo essenziale verso l’appropriato sviluppo e l’operatività dei procedimenti stragiudiziali per la composizione delle controversie in materia civile e commerciale così come per semplificare e migliorare l’accesso alla giustizia.
(12) La presente direttiva dovrebbe applicarsi ai casi in cui un organo giurisdizionale deferisce le parti a una mediazione o in cui il diritto nazionale prescrive la mediazione.
Con una legge (98/2014) in materia di mediazione sono state introdotte norme che oltre ad essere anticostituzionali ledono i diritti dei cittadini in quanto NON esiste volontaria giurisdizione da parte di questi nel senso che è proibito al cittadino e l consumatore di gestire esse stesse il procedimento di mediazione ma è stato imposto "l'assistenza obbligatoria da parte di avvocati" in detti procedimento ma ha anche affidato agli ordini professionali dell'avvocatura canali privilegiati quali essere mediatori di diritto e di provvedere ad aggiornamenti professionali diversi da quelli stabiliti dal D.M. 180/2010. Non è possibile che questi ordini possono dettare regole e/o avere controllo su altre associazioni e/o ordini regolamentati. La materia extragiudiziale come giustamente stabilito dalle Direttive europee e di esclusiva competenza di organismi di mediazioni sorvegliati dal Ministero di Giustizia. Ritengo assurdo che il mediatore e l'organismo debba "gratuitamente svolgere il primo incontro di mediazione mentre obbligatoriamente deve farsi assistere da un avvocato che è mediatore senza formazione e senza adeguata preparazione in materia di risoluzione di controversie extragiudiziali.
Salerno 12marzo 2015 firmato Dott. Giovanni Pecoraro 

Questa la risposta: